Se siete nati in aprile, avete due splendide fioriture per celebrare il vostro mese di nascita: Margherite e Cicerchia Odorosa. Continuate a leggere per saperne di più su questi bellissimi fiori, sulla loro importanza culturale e sulle loro storie popolari in tutto il mondo...
In fondo alla pagina, ho incluso anche alcuni disegni al tratto di questi due fiori che potrebbero esservi di ispirazione se volete farvi un tatuaggio basato sul vostro fiore di nascita.
Simbolismo: Innocenza, Infanzia, Affidabilità, Nuova vita
Segni zodiacali: Ariete e Toro
Cauld ha soffiato il nord amaro e pungente
sulla tua prima, umile nascita;
Ma tu hai brillato allegramente
in mezzo alla tempesta,
appena alzato dalla terra madre
la tua tenera forma.
- Robert Burns, "A una margherita di montagna".
Iniziamo il nostro approfondimento sui fiori natali di aprile con la bella margherita. Le margherite fanno parte della famiglia degli Aster (per maggiori informazioni sugli Aster, consultate la pagina sui fiori di nascita di settembre ). Questa famiglia di fiori comprende anche denti di leone, carciofi e girasoli, quindi un bel mix! Sebbene siano originarie dell'Europa e dell'Asia, le margherite si trovano oggi in ogni parte del mondo, tranne che in Antartide.
Uno spuntino gustoso
Le foglie delle margherite possono essere consumate crude e costituiscono un'aggiunta salutare a qualsiasi insalata o panino. Possono anche essere cucinate, anche se è meglio limitarsi a mangiare solo le foglie giovani: più invecchiano e più hanno un sapore amaro. I fiori di margherita possono essere consumati anche crudi e utilizzati come tè; molti erboristi consigliano l'estratto di margherita per calmare tosse e mal di gola. Quindi, la prossima volta che vi trovate in giro per la campagna, se vi viene un certo languorino, perché non sgranocchiare qualche margherita?!
Mettetevi all'opera!
Oltre ad essere uno spuntino, le margherite sono anche ideali per i lavoretti floreali! Provate a schiacciarle all'interno di un libro per creare un bellissimo collage di fiori, oppure prendete un martello e alcuni dei vostri fiori preferiti e provate a schiacciarli in un pezzo di stoffa per creare una bellissima tovaglia. È un modo unico per conservare la loro bellezza per sempre (ricordate solo di non lavare il tessuto perché i colori si sbiadiscono).
Miti e folclore
Nell'Europa medievale si credeva che la punta dei petali delle margherite fosse rosa perché la Vergine Maria si era punta le dita mentre raccoglieva margherite per Gesù. Nella mitologia norrena, invece, la margherita è il fiore preferito di Freya, la dea dell'amore. Grazie a questa associazione, la margherita simboleggia l'amore e la nuova vita e viene spesso regalata ai genitori per festeggiare i nuovi nati.
Fiori che sonnecchiano
I petali delle margherite si chiudono di notte e si aprono al mattino: si pensa che il loro nome inglese derivi dal fatto che sono come "l'occhio del giorno".Mi ama... non mi ama
La pratica popolare di cogliere i petali delle margherite per predire il futuro e determinare se un amore è vero o no si trova in molti paesi e compare persino nell'opera Faust di Goethe. Ci sono molte altre leggende popolari che circondano le margherite; una credenza particolarmente stravagante dice che ogni persona non sposata dovrebbe andare in un prato pieno di margherite, chiudere gli occhi e afferrare una manciata di fiori. Il numero di margherite che troverà in mano quando aprirà gli occhi sarà pari al numero di anni che mancano al matrimonio!
Simbolismo: Creatività, Resilienza, Bellezza
Segni zodiacali: Ariete e Toro
Tra tutti i fiori di cui parlo in queste pagine, credo che il profumo dei piselli sia il mio preferito, perché evoca la tarda primavera/inizio estate ed è davvero il fiore di nascita perfetto per il mese di aprile!
I piselli dolci sono originari dell'Italia meridionale, della Sicilia, di Cipro e di Creta. Nel 1600 un monaco siciliano inviò i primi semi di pisello in Gran Bretagna, ma fu solo qualche centinaio di anni dopo, nel periodo vittoriano, che divenne famoso in tutto il mondo.
Tornerò!
I piselli dolci sono piante rampicanti, hanno piccoli viticci sui loro steli che si avvolgono intorno a supporti come canne di bambù o graticci da giardino o anche altre piante per aiutarli ad arrampicarsi. I piselli sono molto facili da coltivare, purché ci sia un po' di sole. Una delle cose più belle della coltivazione dei piselli è che più li raccogliete e più crescono, quindi non dovete sentirvi in colpa per averli raccolti!
Innovazioni genetiche
Lo scienziato noto come il "Padre della Genetica Moderna", Gregor Mendel, studiò diverse piante di piselli nella sua ricerca sulla genetica. Allevò piselli con caratteristiche diverse, come il colore dei petali, l'altezza e la forma dei semi. Mendel scoprì che incrociando piselli verdi e piselli gialli la loro progenie produceva sempre semi gialli. Tuttavia, nella generazione successiva, i piselli verdi riapparivano. Per spiegare questo fenomeno, Mendel coniò i termini "recessivo" e "dominante" in riferimento a determinati tratti genici.